Ischia in canoa

Ischia è un'isola incredibile per densità di bellezze e varietà: in questa pagina andiamo a scoprire come arrivare e cosa vedere in questo luogo paradisiaco al largo di Napoli, per poi descrivere il nostro itinerario in kayak. Esplorare Ischia in canoa mi ha infatti permesso di ammirare tutta la costa e conoscerne le bellezze; in più è stata un'avventura splendida, che spero sia d'ispirazione per altri canoisti e viaggiatori.

Come arrivare a Ischia

Ischia si trova nel Golfo di Napoli e può essere raggiunta comodamente con uno dei tanti traghetti in partenza dal Porto di Napoli oppure da Pozzuoli. Sono diversi nche i traghetti per Capri e Procida. Per chi va in vacanza a Ischia senza la propria auto, l'ideale è usare i bus, affittare uno scooter o una bici elettrica, o anche noleggiare un gommone o una canoa - la soluzione per cui abbiamo optato noi.
In alta stagione c'è traffico e l'auto è abbastanza scomoda; inoltre vige il divieto di portare la propria auto sull'isola per tutti i residenti della Campania, Ischiani esclusi.

Cosa vedere a Ischia

La maggior parte dei traghetti portano a Ischia Porto, una baia circolare che è un perfetto punto di approdo per l'isola, oppure nella vicina Casamicciola. Non lontano da Ischia Porto c'è l'imponente Castello Aragonese, uno dei simboli dell'isola. Come se non fosse già abbastanza spettacolare di suo, il Castello Aragonese d'Ischia sorge su un isolotto collegato a Ischia da un ponticello e circondato da scoglietti e acqua cristallina.

Un altro isolotto collegato a Ischia da nient'altro che una spiaggia è quello che si trova davanti al pittoresco paese di Sant'Angelo. Per quanto turistico, è un luogo meraviglioso, nonché vicino alla spiaggia dei Maronti. Qui, nella sabbia, alcune fumarole naturali nascoste permettono di scaldarsi il pranzo :).

Altre lunghe spiagge a Ischia sono la Citara e la Chiaia, sulla costa ovest, a Forio, che è un paesino caratteristico. Sulla costa nord ci sono invece spiaggette più raccolte, come quella di San Montano: andremo poi nei dettagli sotto, parlando dell'itinerario in kayak lungo il periplo dell'isola.

Le terme naturali sono una caratteristica tipica di Ischia, apprezzabile in tutte le stagioni: anzi, la caldissima pozza nella baia di Sorgeto è più piacevole quando fuori è un po' più fresco. Questa pozza è affascinante perché si trova proprio in mare, tra gli scogli, ed è gratuita e facilmente raggiungibile in canoa, ma anche a piedi (facendo 200 gradini!).
All'interno dell'isola ci sono poi tanti parchi termali a pagamento.
Tra i paesi più caratteristici e affascinanti, oltre ai già citati Ischia, Forio e Sant'Angelo, bisogna assolutamente menzionare Lacco Ameno e Casamicciola, con le loro case antiche sulla spiaggia e le belle passeggiate a mare.

Ischia in canoa

L'itinerario attorno a Ischia in kayak è di circa 30 chilometri: l'ideale è dedicarvi almeno due giorni di pagaiate, per fare il giro completo e godersi le bellezze dell'isola. Noi abbiamo noleggiato le canoe a Procida, che dista meno di due chilometri, dedicando in tutto 4 giorni al giro completo delle due isole! In alternativa, si può anche raggiungere Ischia coi propri kayak montati sul tetto dell'auto oppure, perché no, utilizzare canoe o SUP gonfiabili. (Col mare calmo trovato da noi, si poteva tranquillamente fare il giro di Ischia anche in Stand Up Paddle).

Arrivando da Procida, abbiamo iniziato la nostra esplorazione col botto, ovvero dal Castello Aragonese, passeggiando anche tra le case di Ischia paese che si affacciano sull'isolotto. Da qui abbiamo proceduto verso sud, quindi in senso orario, costeggiando scoglietti e poi imponenti scogliere fino alla profondissima grotta del Mago, in cui si entra per un centinaio di metri col kayak. La Grotta del Mago è ovviamente completamente buia, quindi per addentrarvi fino in fondo portatevi una torcia!

Si prosegue verso ovest fino alla spiaggia di San Pancrazio. Il mare qui è cristallino, le scogliere imponenti, e sulla spiaggetta di pietre sorgono le rovine di un vecchio ristorante.

Dopo San Pancrazio, altre lunghe e affascinanti scogliere deserte fino alla spiaggia dei Maronti, che invece è sabbiosa e molto frequentata. Diversi bar, hotel e stabilimenti si affacciano sulla spiaggia, che comunque è spaziosissima; avvicinandosi a Sant'Angelo si incontrano le già menzionante fumarole dei Maronti, che si trovano nella sabbia ai piedi delle scogliere argillose.

Entrare nel porticciolo di Sant'Angelo in canoa è una grandissima soddisfazione, perché davvero pittoresco. Si prosegue poi brevemente su acqua sempre cristallina, incontrando altre scogliere, finché si arriva alla baia di Sorgeto. Qui noi abbiamo cotto le uova per il pranzo nella pozza di acqua bollente naturale che si trova tra gli scogli, vicino al ristorante. Ne è venuta fuori un'insalata deliziosa, anche perché cuocere così le uova è stata un'immensa soddisfazione!!

Dal castello Aragonese a Sorgeto sono circa 11-12 km (dipende da quanto vi inoltrate nelle varie insenature) e a mio avviso rappresentano il tratto paesaggisticamente più affascinante dell'isola, davvero un continuo susseguirsi di baie meravigliose e scogliere impressionanti.

Dopo Sorgeto, le scogliere continuano, ma capita più spesso d'incontrare edifici e alberghi; in compenso ci si avvicina alla costa ovest e alle sue lunghe e belle spiagge. Prima la Citara, poi il paese di Forio, con la sua torre e la sua chiesa, e la lunga spiaggia di Chiaia, occupata in parte da stabilimenti balneari. Sulla spiaggia della Chiaia ci sono anche dei panoramici ristorantini da cui ci si può godere uno splendido tramonto.

Passato il capo nord-occidentale di Ischia si continua lungo scogliere selvagge fino alla spiaggia di Mortola, che si trova in fondo a una pittoresca baia e su cui sorge un lussuoso complesso turistico. Proseguendo verso est si arriva poi a una baia pittoresca che ricorda un po' certe spiagge di Procida, e subito dopo c'è Lacco Ameno. Questo delizioso paesino è stato uno dei nostri preferiti, perché in kayak si entra tra scogli che proteggono il porticciolo e si arriva alla spiaggia sotto le pittoresche casette del centro storico. Davanti al paese c'è anche un piccolo faraglione.

Dopo Lacco Ameno si incontra Casamicciola Terme, che ha un piacevole lungomare ma anche un ampio porto trafficato che per noi canoisti non è il massimo! Superata la diga si continua lungo i "soliti" bei paesaggi fino al Porto di Ischia, una baia chiusa dalla forma stranamente circolare piena di barca.
Il paese di Ischia continua fino al Castello Aragonese, da dove noi abbiamo tagliato fino all'isola di Vivara e a Procida, concludendo un itinerario di 30 km attorno a Ischia e altri 15 attorno a Procida (che è descritta a questo link), più il chilometro e mezzo/due che separa le due isole.
Che dire... è stata un'esperienza strepitosa e davvero consigliatissima per gli appassionati di canoa e Stand Up Paddle!

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