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Itinerario di viaggio a Dominica
Dominica non è la tipica isola caraibica. Una vacanza a Dominica significa immergersi nella natura, dove la bellezza selvaggia
dell'interno compensa la mancanza di spiagge di sabbia bianca (e, comunque, anche la costa è splendida).
Per un itinerario di viaggio indipendente a Dominica, è importante noleggiare un'auto, a meno che non ci si voglia
servire dei mezzi pubblici per poi fare tanto trekking. In effetti, il sentiero Waitukubuli Trail, di circa 200km, che percorre tutta l'isola da nord a sud
è una meta da sogno per gli amanti dell'escursionismo. Suderete e vi bagnerete (l'interno è abbastanza piovoso anche
nella stagione secca, che va da dicembre a maggio), ma verrete ricompensati da paesaggi unici. Tratto di sentiero verso il famoso Boiling Lake, nell'interno di Dominica
Un'altra caratteristica di Dominica da tenere in conto per una vacanza su quest'isola tropicale è la gentilezza dei suoi (pochi) abitanti.
Settantamila persone vivono a Dominica, i villaggi sono tradizionali, alla buona, e la gente vi sorriderà e darà indicazioni se ne avrete bisogno
(la lingua parlata è l'inglese, anche se con intonazione creola).
Non aspettatevi servizi da Europa: qui è tutto molto rustico. Soufrière, sulla costa sud-occidentale
Le coste di Dominica
Alle spiagge di Dominica manca la sabbia bianca, ma meritano comunque il viaggio. La costa orientale,
esposta alle onde atlantiche, è selvaggia, piena di sargassi (alghe galleggianti) e inadatta a farsi una nuotata, ma è pure
bellissima. Costa orientale di Dominica
Per nuotare, fare snorkeling e prendere il sole, è meglio approfittare della calma della costa ovest, dove l'acqua è spesso limpidissima.
Una delle spiagge più turistiche è Meru Beach, molto caratteristica a parte nei giorni in cui le navi da crociera arrivano a Roseau e portano
poi qui i turisti. La spiaggia di Meru sulla costa occidentale di Dominica
Per lo snorkeling, i posti migliori si trovano nella parte sud-occidentale di Dominica, che offre anche
i più bei paesaggi di mare che incontrerete nel corso della vostra vacanza sull'isola.
I fondali di Champagne beach presentano dei bei coralli, tanti pesci (tra cui numerosissime aguglie) e, soprattutto,
delle sorgenti di acqua calda nel sottosuolo. Dal fondo del mare vedrete infatti emergere delle bolle, uno spettacolo
unico da ammirare con maschera e boccaglio. Le sorgenti di acqua calda sottomarine di Champagne beachLe scogliere vicino a Champagne beach, sotto cui fare snorkeling
(Ah,
potete
trovare tutte le foto della vacanza qui).
Subito a sud di Champagne beach, c'è il pittoresco villaggio di Soufrière, da cui inizia l'ampia baia chiusa da Scott's Head. L'acqua cristallina di Scott's Head, con le scogliere di Soufrière sullo sfondo
A Scott's Head c'è un caratteristico villaggio di pescatori, davvero un paradiso non solo per fare snorkeling, ma anche
per scattare fotografie. Il caratteristico villaggio di pescatori di Scott's Head
Cascate, terme e sentieri di Dominica
L'interno di Dominica è coperta da una fitta foresta tropicale, ma è anche pieno di attrattive: cascate, terme naturali, fumaroli vulcaniche, pozze dove tuffarsi.
Le destinazioni principali sono facilmente raggiungibili dalla capitale Roseau (l'isola comunque è abbastanza piccola per cui tutto
è a portata d'auto, nonostante le strade tortuose). Le Trafalgar Falls, spettacolari cascate nella foresta
Le Trafalgar Falls sono facilmente raggiungibili (due minuti a piedi dal parcheggio) e davvero spettacolari.
A venti minuti d'auto dalle cascate Trafalgar c'è la Titou Gorge, una gola nella giungla in cui nuotare fino a una piccola cascata.
Titou Gorge lascia a bocca aperta per l'intensità del verde da cui si è circondati (la foto non rende abbastanza). Titou Gorge, una stretta gola nella foresta tropicale
Dalla Titou Gorge parte il famoso sentiero per il Boiling Lake (lago bollente), che ho descritto in dettaglio qui. Questo itinerario di trekking
è spesso la prima destinazione per i viaggiatori appassionati di escursionismo, grazie al verde dei paesaggi, ma anche ai particolari colori della Desolation Valley e delle sue fumarole. Camminando nella Desolation Valley, lungo il sentiero per il Boiling Lake
Non è un percorso facile da seguire e tanti consigliano
di usare una guida (io l'ho fatto in solitaria e sono sopravvissuto senza particolari problemi, ma la prudenza è d'obbligo).
Sicuramente il Boiling Lake trail è un sentiero impegnativo: 6 ore tra andata e ritorno, con salite ripide e discese fangose.
L'arrivo al Boiling Lake, il secondo lago d'acqua bollente più grande al mondo, è di grandissima soddisfazione.
Il Boiling Lake, meta dell'escursione
Un'altra attrattiva dell'interno di Dominica sono le pozze d'acqua nella foresta. L'Emerald Pool forse è un po' sopravvalutata,
ma merita una breve visita e, perché no, anche un tuffo. La pittoresca Emerald Pool, dove si può nuotare sotto la cascata
Ancora più goduriose sono le terme naturali di Wotten Waven, con l'acqua che raggiunge temperature fino a 40 gradi, in cui
rilassarsi magari dopo una bella camminata. Spa naturale a Wotten Waven
Roseau e altre destinazioni
La capitale di Dominica è Roseau, che ha circa 15000 abitanti ed è davvero una delle capitali di più basso profilo che io conosca.
Eppure, è davvero pittoresca, amichevole, simpatica. Il mercato è molto caratteristico, e anche se la domenica sera non si
trovano più di tre ristoranti aperti, qualche abitante è sempre disposto a fare due chiacchiere. Roseau è la capitale di Dominica
Le case di Roseau sono per lo più di legno, di colori accesi, ma esistono anche vecchi edifici di pietra, come la chiesa. Chiesa di Roseau
Molto caratteristici, con gli edifici in legno colorati, sono tutti i villaggi di Dominica. Ad esempio, io ho adorato questa scuola
di Wotten Waven. Scuola a Wotten Waven
A nord, la baia di Portsmouth è rinomata come ormeggio per chi viaggia in barca a vela. Il paese è abbastanza sconclusionato,
ma nei dintorni ci sono alcuni magnifici parchi naturali.
Il bello di Dominica, comunque, è viaggiare liberamente, a piedi e con auto a noleggio, cercando
meraviglie della natura. Ad esempio, un doppio arcobaleno nella giungla. Arcobaleno nella foresta tropicale
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