Scilla e la Costa Viola

All'estremo sud della penisola italica, Scilla si presenta come uno dei borghi sul mare più affascinanti della Calabria, ideale per una gita di un giorno. La Costa Viola presenta acqua cristallina, spiagge e scogliere a picco, ed è un paradiso per una vacanza balneare.

Scilla si trova a pochi chilometri da Reggio Calabria, città splendida che merita una gita a parte. Arrivando a Scilla, per prima cosa si possono ammirare il castello e il borgo arroccati, vista spettacolare resa ancora più emozionante adl fatto che, oltre, lo stretto di Messina, si può scorgere la Sicilia.

Scendendo tra le case del borgo del quartiere San Giorgio si arriva all'ampia spiaggia, bagnata da un mare in genere limpidissimo. L'unica cosa che non mi è piaciuta di Scilla e della Costa Viola sono state le meduse, ma immagino di avere beccato un paio di giorni sfortunati. Guardando verso il largo abbiamo visto pure una pinna - si sa che Scilla e Cariddi è un posto pericoloso!

Guardando il mare, a sinistra della rocca c'è appunto la spiaggiona, mentre a destra si trova l'ancor più pittoresco borghetto di pescatori di Chianalea, fatto di casette in pietra sul mare.

A Chianalea è possibile mangiare degli ottimi panini al pesce spada, prodotto tipico della zona (fateci mettere anche due cipolle di Tropea, nel panino!).

Vicino a Scilla, il paese di Bagnara è meno spettacolare, ma presenta una lunghissima spiaggia, al termine della quale iniziano le scogliere della parte selvaggia della Costa Viola, fatta di panorami davvero impressionanti. In più, si narra che a Bagnara si mangi molto bene.

Io ho percorso la Costa Viola con uno Stand-Up-Paddle gonfiabile, che è sempre un'ottima idea. Si può pagaiare per circa 6 km tra Marinella di Palmi e Bagnara e poi tornare indietro, oppure, muovendosi in treno, si può percorrere il tratto da Palmi a Bagnara in un'unica direzione, da una stazione all'altra (8 km), per poi sgonfiare il kayak o il SUP e risalire su un regionale.

Lo stretto di Messina è uno dei posti con le correnti più forti d'Italia, con velocità che superano i 4 nodi. A Bagnara si sentono meno, ma comunque il primo giorno era piuttosto forte, mentre era nulla il giorno dopo, dipende molto da giorni e orari. Tenetene comunque a mente e state attenti, perché andare contro una corrente di 4 nodi è ovviamente impossibile, se proprio siete dei campioni di kayak o SUP... al massimo state fermi!

Noi siamo appunto partiti da Marinella di Palmi, che è un posto incredibile, sia per la strada che vi scende (piena di frane e che mi sento di sconsigliare in caso di piogge) sia per le casette diroccate che formano questo rustico villaggio sulla spiaggia.

Le scogliere di questa parte di Calabria sono imponenti quanto quelle di Capo Vaticano e il mare è quasi altrettanto cristallino. Manca però la sabbia bianca, perché le spiagge sono fatte di ciotoli abbastanza grossi.
In compenso, questa zona, al contrario di Tropea e Capo Vaticano, è praticamente deserta, con calette incastonate in paesaggi imponenti solo per voi.

Alcune chicche della Costa Viola sono un'ampia e profonda grotta marina in fondo alla quale vivono dei pipistrelli, una piscina naturale e una chiesetta sugli scogli. Insomma, tale tratto di litorale poco turistico è tutto da visitare, soprattutto con kayak o Stand Up Paddle.
Scilla è il mio borgo preferito della Calabria, ma potete leggere qui altre gite raccomandate in Calabria e varie informazioni di viaggio sulla regione. Buona vacanza!

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