Fuerteventura

In viaggio a Fuerteventura

Fuerteventura è la seconda isola più grande delle Canarie e una destinazione perfetta per una vacanza su lunghe spiagge sabbiose, che siano bianche, gialle o nere a seconda delle preferenze. In questa pagina, oltre alle spiagge migliori da cui tuffarsi e quelle su cui camminare per chilometri, presentiamo anche tutte le altre attività da fare in un viaggio a Fuerteventura.

Per esplorare bene le coste e variare il proprio itinerario di viaggio, consiglio di noleggiare un'auto, che potete cercare e prenotare a questo link. Fuerteventura è lunga, quindi se possibile è meglio alloggiare in posti diversi durante la propria vacanza, dividendosi tra nord, zona Corralejo, e sud, nella penisola di Jandia.

Una vacanza a Fuerteventura può essere accoppiata con un viaggio o almeno una gita di un paio di giorni a Lanzarote, che è comodamente raggiungibile in mezz'ora di traghetto da Corralejo. Nel canale tra le due isole c'è anche la piccola, desertica e affascinante Lobos.
Il clima a Fuerteventura è caldo il giusto tutto l'anno, con temperature di venti-venticinque gradi e un sole spesso presente; il vento rinfresca, il che può essere spiacevole quando si esce da un bel bagno nell'oceano.

Cosa vedere a Fuerteventura

Eccoci quindi alle destinazioni principali da vedere a Fuerteventura, con tutte le attività più interessanti da fare in una vacanza sulla seconda isola delle Canarie per dimensioni.
Iniziamo dal nord: Corralejo è un centro turistico molto vivace, con una strada centrale piena di negozi e pub, tanto da sembrare un centro commerciale inglese. La zona sul porticciolo è pittoresca, con lunghe spiagge e acqua limpida. Da qui partono i traghetti per Lobos e Lanzarote.

A est del paese ci sono le splendide dune di Corralejo, che arrivano sul mare formando splendide spiagge sabbiose.
Sempre nella parte nord dell'isola di Fuerteventura ci sono altre splendide spiagge, tra cui consiglio quelle di El Cotillo. In particolare, la sabbiosa Playa de La Concha ha il grande vantaggio di essere riparata dalle onde.
Qui vicino ci sono anche alcune spiagge di "popcorn", composte da piccole pietre bianche dalla forma, ma non dal gusto, di popcorn.

Scendendo verso sud s'incontrano nell'interno paesaggi brulli e semi-desertici, con colline color argilla e pochi paesini; sulla costa orientale ci sono il capoluogo Puerto del Rosario e l'aeroporto, mentre su quella occidentale la costa è battuta dalle onde e inospitale.

Nell'interno il paese storico più noto e turistico di Fuerteventura è Betancuria, piccolo, pittoresco e ben conservato.

Poco più a sud c'è uno dei pochi paesini sulla costa occidentale: Ajuy, la cui splendida baia presenta una spiaggia nera battuta dal vento, ma in cui comunque si riesce in genere a fare il bagno.
Gli itinerari di viaggio organizzati portano talvolta i turisti a pranzare ad Ajuy. Da qui partono anche due belle camminate lungo la costa: verso sud ci sono scogliere desolate e tipicamente nessun turista; il più breve e comodo itinerario a nord di Ajuy porta invece, in pochi minuti, alle splendide grotte di Ajuy.

Scendendo ancora verso sud si incontrano alcuni punti panoramici nell'interno; le viste nell'entroterra non sono paragonabili a quelle delle altre isole delle Canarie, ma in compenso ci sono tanti scoiattoli (che, tra l'altro, non sono graditi dagli abitanti del posto, perché rischiano di mangiare tutto il poco verde di Fuerteventura).

La Playa de Sotavento, con la sua laguna, sulla costa est, è una delle spiagge più belle di Fuerteventura, almeno per chi ama camminare lungo l'oceano. Su questa infinita distesa di sabbia, le maree creano splendidi giochi d'acqua.

Si è ormai sulla bellissima penisola di Jandia: procedendo ancora nel proprio itinerario di viaggio verso sud, si arriva alla località turistica di Morro Jable; da qui si può procedere lungo la costa meridionale della penisola di Jandia (e di Fuerteventura), in direzione Cofete.
E' una strada sterrata, tranquillamente percorribile con auto normali (ma attenzione che le assicurazioni potrebbero non coprirvi). Su questa costa si aprono alcune splendide spiagge; il mare, tipicamente, è calmo, come su tutte le coste meridionali delle isole delle Canarie, e facendo snorkeling verso le scogliere si possono ammirare tantissimi pesci.

Svalicando un passo, si arriva a Cofete, una delle spiagge più selvagge di Fuerteventura, battute da vento e onde e per questo amata da surfisti e kite surfer, mentre è tipicamente poco adatta per un bagno tranquillo.

Puerto de la Cruz, il paesino all'estremità della penisola di Jandia, è davvero rustico: sembra un posto di frontiera.
Tra le spiagge più belle e riparate della costa sud di Fuerteventura, consiglio Playa de Las Pilas, Playa Juan Gomez e quelle nei dintorni; su questo tratto di costa meridionale della penisola di Jandia, è anche bello camminare da una spiaggia all'altra.
Insomma, Fuerteventura è una destinazione spettacolare soprattutto per chi ama le spiagge; ma più che per una vacanza di relax e tintarella, la consiglio per camminare lungo le spettacolari coste e fare surf o kite o wing o windsurf.

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